Sembra che le leggi siano scritte per favorire le mafie, e non per combatterle.

Il 416 ter non è efficace


Abbiamo fatto una lunga battaglia sul voto di scambio politico mafioso, il 416 ter. Volevamo pene aspre e chiare per combattere il vero nodo dove le mafie si infiltrano nella politica e la condizionano.

Il PD lo ha depotenziato, e ieri la commissione Antimafia in missione a Reggio Emilia e Modena ne ha avute le prove.

E' necessario riferire le parole del procuratore capo di Bologna Roberto Alfonso, in audizione. Il procuratore ha spiegato che il gip ha rigettato la richiesta di perseguire Giovanni Paolo Bernini (ex assessore di Forza Italia) per concorso esterno, e addirittura ha scritto che non poteva essere perseguito per voto si scambio politico mafioso nelle elezioni di Parma del 2007 malgrado la Procura, secondo quanto scritto nell'ordinanza, avesse raccolto le prove del passaggio di voti in cambio di denaro.

Come è potuto succedere tutto questo? Semplice, la causa è una modifica applicata al codice penale nel 2014 dal governo di Renzi a guida PD che ha introdotto l'elemento del cosiddetto "metodo mafioso", mancante nel caso di Bernini.

Apriamo una parentesi.

Che cosa è il metodo mafioso?

"L'associazione è di tipo mafioso quando coloro che ne fanno parte si avvalgono della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva per commettere delitti, per acquisire in modo diretto o indiretto la gestione o comunque il controllo di attività economiche, di concessioni, di autorizzazioni, appalti e servizi pubblici o per realizzare profitti o vantaggi ingiusti per sé o per altri, ovvero al fine di impedire od ostacolare il libero esercizio del voto o di procurare voti a sé o ad altri in occasione di consultazioni elettorali."

Il metodo mafioso si fonda su tre elementi: la forza di intimidazione del vincolo associativo e la condizione di assoggettamento ed omertà che da esso deriva. Tutti e tre gli elementi sopra menzionati sono necessari ed essenziali perché possa configurarsi il reato di associazione di stampo mafioso. Ciò si desume dalla congiunzione "e" impiegata dal legislatore.

Chiusa parentesi.

Quindi malgrado appare provato l'accordo di scambio denaro-voti, il gip non ha concesso l'imputazione per mancanza di un ulteriore elemento inserito, cioè il metodo mafioso. Una norma ripetiamo voluta dal PD che di fatto impedisce di perseguire il voto di scambio politico mafioso.

Questo è l'esempio chiaro e tangibile di quando le leggi vengono scritte con l'intento di favorire le mafie, invece di combatterle. Il 416 ter così come è stato votato non va bene e sarebbe necessario cambiarlo. La presidente della commissione Bindi ha voluto smorzare le polemiche dicendo che la Procura farà ricorso e la commissione Antimafia condivide questa scelta.

Allora facciamo una distinzione, i membri del Movimento Cinque Stelle hanno lottato per avere un 416 ter serio, severo e che potesse incidere per davvero sul voto di scambio politico mafioso. Gli altri componenti del PD non possono solo condividere una scelta della Procura ma battersi anche loro per riscrivere una legge che non funziona e favorisce le mafie.


Fonte: http://www.beppegrillo.it/movimento/parlam...e-efficace.html