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La US Navy scopre la 'benzina' del mare

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maxpower2th
view post Posted on 8/4/2014, 11:14




La US Navy scopre la 'benzina' del mare

Acqua dell'oceano trasformata in carburante.

Potrebbe essere una scoperta rivoluzionaria per il rifornimento delle navi da guerra. A farla - dopo decenni di ricerca - gli scienziati del Naval Research Laboratory della Marina militare Usa. Ora per rifornire la navi della marina americana vengono usate 15 petroliere.

Washington (Usa)

08 aprile 2014Potrebbe essere una scoperta rivoluzionaria. Una pietra miliare nelle modalità di rifornimento delle navi da guerra. A farla gli esperti chimici della Us Navy che sono riusciti - dopo decenni di ricerca - a 'trasformare' l'acqua dell'oceano in carburante. A darne l'annuncio è stato il viceammiraglio Philip Cullom, spiegando i dettagli della nuova tecnologia, grazie alla quale che per la prima volta si è estratta anidride carbonica e gas idrogeno dall'acqua del mare.

La 'benzina' del mare
Usando un trasformatore catalitico, i ricercatori hanno quindi trasformato le sostanze gassose ottenute in liquide, dando vita ad un carburante già sperimentato con successo. Gli esperti hanno infatti fatto volare un aereo-modello con la nuova 'benzina del mare'.

"Una tecnologia che cambierà le regole del gioco"
Ora per rifornire la navi della marina Usa vengono usate 15 petroliere: ma le navi si devono accostare in alto mare, con manovre spesso pericolose e che fanno perdere tempo prezioso nelle fasi di combattimento. "Abbiamo sviluppato una tecnologia che cambierà le regole del gioco - ha detto Cullom - ne abbiamo dimostrato la fattibilita' e ora vogliamo migiorane l'efficenza di produzione".

La Us Navy si aspetta infatti che per usare il nuovo carburante sulla flotta ci vorrà una decina di anni. "Il carburante creato dall'acqua ha lo stesso aspetto e persino odore di quello regolare - ha detto l'autrice principale della ricerca, Heather Willaur - abbiamo dimostrato che funziona, ma ora dobbiamo riuscire a produrlo in quantità industriali".


Fonte: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/...html?refresh_ce
 
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