TARTUFI E FUNGHI

23 - Amanita verna

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maxpower1th
view post Posted on 25/4/2012, 11:06




Amanita verna

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L'Amanita verna è un fungo mortale primaverile appartenente alla famiglia delle Amanitaceae che causa ogni anno un numero non
indifferente di avvelenamenti in quanto sistematicamente confuso con il comune "prataiolo". Infatti i raccoglitori più inesperti spesso
hanno la cattiva abitudine di raccogliere i funghi recidendo il gambo: così facendo non si accorgono della volva, che in questa specie
è completamente "interrata" e quindi non visibile, nonostante sia piuttosto grossa e vistosa; vedendola gli stessi si renderebbero
conto che non si tratta di un innocuo e prelibato Agaricus commestibile. Per molto tempo è stata considerata una semplice variante
decolorata di Amanita phalloides mentre vi sono invece vari caratteri che la distinguono dalla phalloides f.ma alba.

Cappello
Emisferico, poi piano, glabro, viscoso a tempo umido, bianco o lievemente ocraceo al centro, con margine sottile e non striato.

Lamelle
Fitte, intercalate da numerose lamellule, non annesse al gambo, bianche.

Gambo
Alto, cilindrico, leggermente ingrossato alla base, farinoso dall'anello al piede, cavo, bianco.

Anello
Situato molto in alto, quasi sotto l'inserzione delle lamelle, di colore bianco.

Volva
Globosa, molto grossa in rapporto alla dimensione del fungo da giovane, spesso completamente interrata.

Carne
Tenera, bianca ed immutabile.

Odore
Mite, ma disgustoso negli esemplari vecchi.

Sapore
Un po' acre.
Si sconsiglia vivamente l'assaggio per la specie in questione, al fine di evitare accidentali ingestioni di frammenti di fungo.

Spore
Bianche in massa, sferoidali e amiloidi, 7-8 x 9-10 µm.

Habitat
In boschi di latifoglie; fa la sua comparsa all'inizio della primavera e cresce fino all'autunno.

Commestibilità
ATTENZIONE VELENOSO MORTALE !!! Uno dei funghi più pericolosi che esistano in quanto facilmente confondibile con prataioli commestibili.
Contiene l'Amanitina, un ciclo-peptide avente struttura molecolare piuttosto complessa, in grado di arrestare la sintesi proteica tramite
l' inibizione dell' enzima RNA-polimerasi; l'Amanitina è presente anche in Amanita phalloides ed Amanita virosa.

Etimologia
Dal latino vernus, primaverile, per via della stagione in cui fa la sua comparsa.

Specie simili
La presenza della volva, mancante in alcuni suoi simili di colore bianco (alcuni Agaricus e Leucoagaricus), è il carattere più sicuro per
evitare sbagli fatali. Amanita virosa ed Amanita phalloides var. alba, anch'esse velenose mortali. Agaricus sylvicola, ottimo commestibile
(manca la volva). Agaricus xanthodermus tossico (manca la volva).

Nomi comuni
Tignosa di primavera.
 
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