Informazioni di carattere generale

La ricerca e la raccolta dei tartufi e' vietata durante le ore notturne, da un' ora dopo il tramonto
ad un' ora prima dell' alba. Quando si tratta del prezioso Tartufo Bianco, moltissimi tartufai
dimenticano quasi per magia questo punto importante. Infatti molti mi hanno raccontato
che in diverse occasioni si sono recati sulle tartufaie un'ora prima dell'alba e già era tutto scavato.


Nella sezione Meteo - Informazioni Varie c'è il link sugli Effemeridi del sole e della luna.

La ricerca del tartufo può essere effettuata solo con l'ausilio di cani, in numero non superiore
a due per raccoglitore, appositamente addestrati oltre ad un cucciolo di età non superiore a
dodici mesi. La normativa prevede che il tartutaio deve avere come unico supporto l'ausilio di
cani appositamente addestrati alla ricerca del tartufo, inoltre il tartufaio può avvalersi massimo
di due cani adulti e un cucciolo e quindi può andare alla ricerca di tartufi con massimo tre cani
e non di più (come in alcune realtà locali accade)!!!

Quando si può iniziare a effettuare lo scavo per l'estrazione del tartufo?
Lo scavo della buca nel terreno puo' effettuarsi solo dopo che sia stata
localizzata la presenza del tartufo da parte del cane e deve essere
limitato al punto in cui il cane lo abbia iniziato.

I tartufai più scorretti (zappatori=F.d.P.) si portano come supporto al cane appositamente
addestrato tutta una variegata attrezzatura che spazia dalle zappe più fantasiose ai
rastrelli più impensabili, perchè pensano che se c'è un tartufo, allora ce ne saranno altri
e cominciano a zappare il terreno circostante e la totalità delle volte l'unico risultato che
ottengono è quello di rovinare tutto il micelio compromettendone la sua integrità.
Ho visto molte zone che prima davano buoni risultati, completamente depredate e state
sicuri che li non vi cresce più niente.

Come deve essere sistemato il terreno e la buca dopo aver effettuato lo scavo?
Le buche aperte per l' estrazione dei tartufi devono essere subito dopo riempite
con la stessa terra rimossa ed il terreno deve essere regolarmente conguagliato.
E' vietata l' immissione nelle buche scavate di materiale qualitativamente diverso
dalla terra rimossa nonche' di pietre e detriti vegetali.


Purtroppo anche questo è un tasto dolente, nel senso che moltissimi tartufai
sono cosi presi dalla frenesia di compiere più giri possibili per estrarre un
numero maggiore di tartufi, che spesso "dimenticano" di riempire le buche.

Quandi si è individuato il tartufo con l'ausilio del cane appositamente addestrato,
per realizzare la buca e effettuare la raccolta del tartufo puo' essere impiegato
esclusivamente il << vanghetto >> o << vanghella >>, con l' ausilio, per lo scavo
tra le pietre, di piccole zappe composte di dimensioni non superiori al << maleppeggio >>.
Le dimensioni di tali attrezzi variano da regione a regione, quinti fate molta attenzione,
perchè magari un vanghetto che va bene per il Molise (per es.) non va bene per la
Toscana.

Quando abbiamo estratto il tartufo come dobbiamo comportarci? Le buche aperte
per l' estrazione dei tartufi devono essere subito dopo riempite con la stessa terra
rimossa ed il terreno deve essere regolarmente conguagliato. E' vietata l' immissione
nelle buche scavate di materiale qualitativamente diverso dalla terra rimossa nonche'
di pietre e detriti vegetali.

Una norma molto importante, soprattuto per gli accaniti del bianco, è che
è vietata la raccolta dei tartufi non maturi od avariati e per gli altri accaniti
la lavorazione andante del suolo tartufigeno.

Se volete zappare potete dedicarvi all'agricoltura, settore che ha un gran
bisogno di manodopera.

Per la regione Lazio e altre, la raccolta giornaliera individuale complessiva e' consentita
entro il limite massimo di 2 chilogrammi. Il superamento di tale limite e' tollerato qualora
uno dei tartufi raccolti nella giornata sia da solo di peso superiore ad 1 chilogrammo.
Invece nessun limite di raccolta e' posto al proprietario, all' usufruttuario ed al coltivatore
del fondo, ai membri delle rispetti famiglie, ai lavoratori da essi dipendenti, regolarmente
assunti per la coltivazione del fondo nonche', per i terreni condotti in forma associata, ai
soci degli organismi di conduzione ed ai loro familiari.

tante informazioni utili, grazie

Di niente